18 nov 2010

Universi Paralleli


“GRADO,   29 giugno 1810”

Durante la notte le due navi erano giunte al largo dell’isola, silenziose e non avvistate, ed allo spuntare delle prime luci dell’alba avevano iniziato il cannoneggiamento.
Il vascello da guerra “Mercure”, agli ordini del comandante in capo Sir Fainney, ed il brigantine di supporto “Cerberus”, agli ordini del capitano Armand, potevano agire indisturbati in quanto da terra non c’era nessuna risposta al loro fuoco ed eventuali rinforzi per il nemico non sarebbero mai potuti arrivare prima del calare della notte…
Dopo meno di un’ora il bombardamento terminò e, calate le scialuppe di bordo, un centinaio di soldati in pieno assetto di guerra raggiunsero in breve la spiaggia ed il pontile in legno, che portava all’ingresso del paese, senza incontrare resistenza alcuna.
Gli antichi bastioni e le mura di difesa della piccolo cittadella erano quasi completamente distrutti e gli indifesi abitanti del paese erano certamente rinchiusi e nascosti nelle poche case ancora rimaste in piedi trà la varie rovine, mentre i soldati della piccolo guarnigione di difesa erano stati subito fatti prigionieri.
Il comandante Fainney era sceso a terra assieme ad un cupo personaggio… si trattava di un alto ufficiale dei servizi segreti di Sua Maestà, sir Nicholas Greener, il quale si era fatto subito accompagnare nel palazzo del Municipio.
Dopo circa un’ora, l’ufficiale ne era uscito assieme a due strani personaggi, che avevano con se un paio di faldoni ripieni di documenti …
“Comandante Fainney … le presento i signori Peter Geary e Hal Bernie, sono i nostri amici e collaboratori … è grazie alle loro precise informazioni che siamo riusciti ad avvicinarci all’isola alla giusta distanza per poterla cannoneggiare senza finire nel fango e nelle secche… e sono loro che ci hanno segnalato i punti deboli delle difese nemiche…
quindi li affido a lei, che li prenderà sotto la sua protezione e farà in modo che nessuno possa creare loro alcun problema o li possa toccare, altrimenti lei ne risponderà di persona e sinanche con la sua vita !
Questi due gentiluomini  sono stati davvero preziosi e ci hanno reso  un grande servigio !
...ah, un’altra cosa: dia disposizione ai suoi uomini di bruciare tutti i documenti e le carte che si trovano nell’archivio del municipio, tutto deve essere messo a fuoco e ridotto in cenere...”
”Ma, sir Greener..., quei documenti sono la storia del paese, in quelle carte c’è scritto tutto quanto è accaduto su quest’isola nel corso degli anni !”
“...appunto! ci sono delle cose e dei nomi troppo compromettenti e di ciò non deve rimanerne traccia alcuna ... mi sono spiegato ? “
Il comandante Fainney riusci a trattenere a stento un gesto di stizza e quindi rispose con voce sommessa: “...certamente sir Greener, i suoi ordini saranno eseguiti... sono a completa disposizione del volere di Sua Maestà.”
Mentre, a bordo di una scialuppa, stava tornando a bordo della sua nave, il comandante Fainney osservava l’alta colonna di denso fumo che avvolgeva il municipio in fiamme e le rovine dei bastioni diroccati e delle case semidistrutte ...
Fino a poche ore prima quel piccolo paese gli era apparso come una cosa unica, con il mare ed il cielo azzurro di quel meraviglioso golfo e di quella splendida laguna che lo circondava tutto...
In tanti anni di navigazione non aveva visto mai niente di più bello e, se poteva dargli un nome, una definizione, l’unica che gli veniva in mente era una sola:
certamente quell’isola era stata “ la Perla dell’Adriatico” ...

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2 commenti:

thor ha detto...

Al fantasma de'l comandante Fainney un secolo e meso meso dopo al torno sul logo del fato.

Alien ha detto...

...eh, eh, eh ...